Andrea Maltoni, Fusioni, scissioni societarie che determinano la costituzione di un PPPI attraverso una modificazione del profilo soggettivo di società affidatarie di servizi di interesse economico generale, in Urb. e appalti, 3, 2022, pag. 377 e ss.
ABSTRACT: Nell’affrontare la questione se alcune operazioni societarie, per quanto non espressamente menzionate dalle disposizioni del T.U.S.P.P., fossero da considerare comprese tra quelle che debbono essere precedute dall’adozione di atti “prodromici” da parte delle P.A. socie, i giudici del Consiglio di Stato, in base ad un criterio di carattere funzionale, sono pervenuti alla conclusione che la disciplina di cui all’art. 7, comma, T.U.S.P.P., in ragione del riferimento ivi contenuto alle operazioni di trasformazione di società, risulta applicabile alle operazioni di fusione e a quelle di scissione societarie. Tuttavia, occorre riconoscere che, nel caso di specie, l’applicazione di regole evidenziali era imposta in ragione non tanto di una presenta non infungibilità delle programmate operazioni societarie, quanto del fatto che dette operazioni risultavano finalizzate alla costituzione di un partenariato pubblico privato istituzionalizzato.
SOMMARIO: L’applicazione delle disposizioni contenute nel T.U.S.P.P. alle manifestazioni di volontà delle P.A. socie – La formalizzazione delle deliberazioni delle P.A. riguardanti operazioni di fusione e di scissione societaria – L’applicazione di regole evidenziali per la scelta del socio privato: la “circolazione” degli affidamenti”.