“[…] in tema di responsabilità civile (sia essa legata alle conseguenze dell’inadempimento di
obbligazioni o di un fatto illecito aquiliano), la verifica del nesso causale tra la condotta omissiva e
il fatto dannoso si sostanzia nell’accertamento della probabilità (positiva o negativa) del
conseguimento del risultato idoneo ad evitare il rischio specifico di danno, riconosciuta alla
condotta omessa, da compiersi mediante un giudizio controfattuale […]
Cass. civ., Sez. III, 14 marzo 2022, n. 8114
– in Il Foro it., 5, 2022, pag. 1664.