“[…] deve invece ritenersi che resti precluso alle Amministrazioni aggiudicatrici l’introduzione di
una regola che, come nella specie, impedisca sistematicamente ex ante il riconoscimento di un
corrispettivo professionale da corrispondere ai professionisti incaricati che sia di importo pari o
superiore all’equo compenso […+
Tar Campania – Napoli, Sez. I, 18 febbraio 2022, n. 1114
– in Giurisprudenza Italiana, 10, 2022, pag. 2181 e ss., con commento di Filippo Olivelli, La
derogabilità contrattata dell’equo compenso del professionista.