“[…] In tema di protezione dei dati personali, il trattamento da parte di enti pubblici a base elettiva dei dati giudiziari riguardanti il corpo elettorato e i diritti di elettorato attivo e passivo, risponde ad una “finalità di rilevante interesse pubblico” ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, art. 65 (Codice in materia di protezione dei dati personali, nella stesura anteriore alle modifiche
Cass. civ., Sez. III, 16 marzo 2021, n. 7283
– in Il Corriere giuridico, 12, 2021, pag. 1471 e ss., con commento di Guido D’Ippolito, Trattamento e diffusione dei dati giudiziari. La disciplina pre e post-GDPR