“[…] L’azione di restituzione delle somme pagate in base ad una pronuncia di condanna poi caducata
non è riconducibile allo schema della ripetizione d’indebito, perchè si collega ad un’esigenza di
restaurazione della situazione patrimoniale e, dunque, non si presta a valutazioni sulla buona o mala
fede dell’accipiens […]
Cass. civ, Sez. III, 6 marzo 2023, n. 6621
in Guida al diritto, 17, 2023, pag. 57