“[…] la concessione della misura cautelare del rinvio a nuova determinazione
dell’amministrazione resistente (remand) non solo anticipa alla sede cautelare gli effetti propri di
una pronuncia di merito – come accade per ogni provvedimento cautelare c.d. anticipatorio – ma
nella maggior parte dei casi comporta che gli effetti anticipatori non abbiano carattere
provvisorio, come dovrebbe essere proprio delle misure cautelari, ma, per la natura delle cose,
irreversibili […]
Cons. Stato, Sez. V, 14 giugno 2022, n. 4820
– in Il Foro amm., 6, 2022, pag. 806.