G. Ligugnana, Prospective overruling e giudice amministrativo, in Dir. process. amm., 2, 2023, pag. 293 e ss.
Abstract: Lo scritto effettua una ricognizione del concetto di prospective overruling, a partire dal suo contesto di origine e dal significato ad esso attribuito dalla dottrina e dalla giurisprudenza statunitensi, per poi esaminarne “l’importazione” e gli adattamenti effettuati dall’ordinamento italiano. Si tratta di un istituto relativamente recente che ha trovato un certo riscontro, dapprima presso la Corte di Cassazione e, successivamente, presso il Consiglio di Stato. Quest’ultimo, in particolare, in Adunanza Plenaria, sembra averne fatto uso in contesti specifici, ricorrendo alla tecnica della modulazione degli effetti delle proprie sentenze e anche muovendosi verso l’area propria del legislatore. Attraverso la lente del prospective overruling vengono allora in luce peculiari spazi di operatività sulla suprema istanza giurisdizionale amministrativa che, in particolari circostanze, mostra di potersi estendere oltre i confini tipici della giurisdizione.
Parole chiave: precedente – Consiglio di Stato – effetti della sentenza – giudice e legislatore.