“[…] sono le statuizioni preordinate ad una pronuncia di accoglimento a far nascere per
l’amministrazione destinataria un obbligo di ottemperanza, che può dirsi adempiuto solo se
vengono posti in essere atti completamente satisfattivi rispetto a quelle statuizioni. Viceversa, le
pronunce di rigetto lasciano […]
Cons. Stato, Sez. II, 25 marzo 2022, n. 2219