“[…] il riconoscimento dell’utilità da parte dell’arricchito non costituisce requisito dell’azione di
indebito arricchimento in quanto il depauperato ha solo l’onere di provare il fatto oggettivo
dell’arricchimento, senza che l’ente pubblico posso opporre il mancato riconoscimento dello
stesso […]
Cons. Stato, Sez. V, 16 febbraio 2023, n. 1630