Giurisdizione

GIURISDIZIONE: Potere amministrativo e lesione dell’affidamento: indicazioni ermeneutiche dall’Adunanza Plenaria.

Clara Napolitano, Potere amministrativo e lesione dell’affidamento: indicazioni ermeneutiche dall’Adunanza Plenaria, in Riv. giur. dell’edilizia, 1, 2022, pag. 3 e ss.

ABSTRACT: Il tema della tutela dell’affidamento serbato dal beneficiario di un provvedimento ampliativo sulla sua legittimità e stabilità, a fronte dell’annullamento officioso o giurisdizionale, giunge infine all’esame dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato. Al termine di un decennio di dibattiti, animati dalle note ordinanze gemelle della Cassazione risalenti al 2011, è statuito il principio per cui la giurisdizione sull’affidamento spetta al Giudice amministrativo. Forza traente è attribuita all’esercizio del potere autoritativo, poiché il rapporto che viene in contestazione ha natura pubblicistica. Alla cognizione del G.a. va, di poi, il merito dell’affidamento del privato: la cui risarcibilità sfugge a ogni automatismo ed è invece rimessa alla prova della sua incolpevolezza e, al contempo, della rimproverabilità dell’Amministrazione nell’ingenerare la sua fiducia. Nonostante la linearità dell’intervento, è plausibile ritenere che la lettura della Plenaria non ponga fine al dibattito, stanti – per un verso – la profonda diversità dell’interpretazione del criterio di riparto rispetto a quello della Cassazione , e – per l’altro – il non semplice inquadramento delle evenienze che escludono la risarcibilità dell’affidamento: ovvero, la smaccata illegittimità del provvedimento e la sua impugnazione in via giurisdizionale.

SOMMARIO: 1. In premessa. Delimitazione dell’ambito di ricerca: oggetto e ragioni di uno studio. 2. La questio juris processuale: l’individuazione del giudice dotato di giurisdizione sulla tutela dell’affidamento. 2.1. Sacche d’incertezza nel criterio di riparto fondato sulla causa petendi: il terreno di confronto tra G.o. e G.a. 2.2. Il rilievo del potere amministrativo nella relazione con la p.A. e la sua decisività ai fini del riparto di giurisdizione: l’intervento chiarificatore della Plenaria. 3. La concentrazione delle tutele: un’ulteriore ragione per affermare la giurisdizione amministrativa. 3.1. Il sistema della responsabilità della p.A. a conforto dell’individuazione del giudice amministrativo. 4. Nel merito. I presupposti del risarcimento per lesione dell’affidamento legittimo: profili ricostruttivi. 4.1. L’incolpevolezza del privato tra buona fede soggettiva e ragionevolezza dell’aspettativa. 4.2. I fattori condizionanti la legittimità dell’affidamento: il vizio manifesto del provvedimento e la sua impugnazione in via giurisdizionale. 4.3. La rimproverabilità della condotta amministrativa. 5. Conclusioni in punto di legittimo affidamento: luci e (ancora) qualche ombra.