“[…] il provvedimento impugnato non prefigura una controversia in cui si fa questione del diritto
soggettivo all’elettorato passivo (ineleggibilità, decadenza ed incompatibilità), che rientrerebbe
effettivamente, per costante giurisprudenza, nella cognizione del giudice ordinario […]
Cons. Stato, Sez. V, 31 maggio 2021, n. 4189