“[…] il T.a.r. ha sostenuto che l’art. 7, comma 2, lett. d), preveda due ipotesi di inconferibilità degli
incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico da parte di un ente locale.
La prima (relativa «a coloro che nei due anni precedenti siano stati componenti della giunta o del
consiglio della provincia, del comune o della forma associativa tra comuni che conferisce l’incarico»)
è quella che verrebbe in rilievo nel caso di specie […]
Cons. Stato, Sez. V, 21 agosto 2023, n. 7868