“[…] Il PIP, quindi, è uno strumento di attuazione avente contenuto di piano particolareggiato con
finalità produttive in genere, che imprime sulle aree in esso incluse l’espropriazione da parte
dell’amministrazione comunale.
[…] la finalità di detto strumento urbanistico è duplice: da un lato, esso consente un ordinato assetto
urbanistico nella zona in cui andranno ad inserirsi i nuovi complessi produttivi, parimenti ad una
adeguata collocazione di quelli già esistenti […]
Cons. Stato, Sez. IV, 9 febbraio 2022, n. 934
– in Il Foro amm., 2, 2022, pag. 190