“[…] nell’ambito delle opere edilizie, come può ricavarsi dal D.P.R. n. 380 del 2001, art. 3, comma
1, lett. d), che ha riprodotto della L. n. 457 del 1978, art. 31, la semplice “ristrutturazione” si
verifica soltanto se gli interventi, comportando modificazioni esclusivamente interne, abbiano
interessato un edificio del quale sussistano e rimangano inalterate le componenti essenziali, quali i
muri perimetrali, le strutture orizzontali […]
Cass. civ., Sez. II, 24 giugno 2022, n. 20428
– in Guida al Diritto, 43, 2022, pag. 101