1. “[…] Dall’esame dell’atto gravato emerge chiaramente la sua natura provvedimentale, anche se è
stato utilizzato il termine “parere” che potrebbe solo teoricamente prestarsi ad interpretazioni. Il
Comune ha analizzato punto per punto la domanda di accertamento in conformità, rispondendo quindi
nell’ambito di un procedimento amministrativo avviato su istanza della parte, illustrando
dettagliatamente i motivi ostativi e le basi giuridiche di tali assunti; ha anche concluso espressamente
che l’istanza non si poteva accogliere […]
Cons. Stato, Sez. VI, 26 luglio 2022, n. 6583
in Riv. giur. dell’edilizia, 5, 2022, pag. 1264 e ss.