Francesca Trimarchi Banfi, Il giudizio di proporzionalità e la base conoscitiva delle leggi, in Dir. process. amm., 1, 2022, pag. 3 e ss.
Abstract: Lo scritto esamina le implicazioni del principio di proporzionalità per la procedura legislativa. Il caso Ilva suggerisce che in materie che richiedono il ricorso a conoscenze specialistiche, il test di necessità non è possibile se il giudice non conosce i dati di fatto relativi alla situazione esistente e agli effetti che ci si attende dalle misure adottate. Fermo restando che non spetta al giudice dire l’ultima parola su questioni scientificamente controverse, il test di necessità, per essere effettivo, richiede la completa acquisizione dei fatti che sono rilevanti alla luce delle conoscenze scientifiche disponibili. Ne segue che il giudizio sulla compatibilità della legge con il principio di proporzionalità comporta un onere istruttorio che grava in prima battuta sul legislatore, il quale deve dimostrare di aver deciso con piena conoscenza dei fatti rilevanti.
Sommario: 1. Proporzionalità e ragionevolezza. 2. Preordinazione e bilanciamento dei principi. 3. L’obiettivo della legge e gli interessi costituzionalmente rilevanti. 4. La verifica della idoneità e necessità. 5. La base conoscitiva della legge. 6. Fini e mezzi. Il rinvio a determinazioni amministrative. 7. Il principio di proporzionalità e la discrezionalità del legislatore.
Parole chiave: Proporzionalità – Necessità – Istruttoria – Procedura.