“[…] L’articolo 4, paragrafo 3, e l’articolo 19, paragrafo 1, TUE, nonché l’articolo 1, paragrafi 1
e 3, della direttiva 89/665/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1989, che coordina le disposizioni
legislative, regolamentari e amministrative relative all’applicazione delle procedure di ricorso in
materia di aggiudicazione degli appalti pubblici di forniture e di lavori […]
Corte di giustizia U.E., Grande Sezione, 21 dicembre 2021, causa C-497/20;
– in Giurisprudenza Italiana, 3, 2022, pag. 570 e ss., con commento a cura di Claudio Contessa,
Ricorso per Cassazione avverso sentenze del Consiglio di Stato: la Corte chiarisce;
– in Il Foro it., 2, 2022, pag. 90 e ss.;
– in Il Foro amm., 12, 2021, pag. 1806 e ss.;
– in Diritto processuale amm., 1, 2023, pag. 131 e ss., con nota di M. Verrengia, Il caso Randstad
Italia tra profili procedurali e sostanziali: la Corte di Giustizia si pronuncia sui limiti del
sindacato della Cassazione sulle decisioni del Consiglio di Stato e sulla tutelabilità dell’interesse
strumentale secondo il diritto dell’Unione;
– in Giurisprudenza Italiana, 11, 2022, pag. 2470 e ss., con commento di Marco Lipari, Ancora sulla sentenza della CGUE 21 dicembre 2021, C-497/20, Randstad e la violazione del diritto EU.