“[…] nessuna delle due parti del rapporto concessorio possa imporre all’altra, indipendentemente
dalla forma assunta, alcuno specifico obbligo contrattuale relativo al periodo di proroga.
Ciò posto, secondo la giurisprudenza, invece, lo strumento principale attraverso il quale la
concessionaria può far valere le proprie ragioni economiche […]
Tar Campania – Napoli, Sez. I, 21 gennaio 2022, n. 429
– in Riv. giur. dell’edilizia, 2, 2022, pag. 564 e ss.