“[…] è quindi ravvisabile nella fattispecie un incolpevole affidamento maturato dall’esponente sul
perfezionamento del contratto di appalto, leso da un contegno del Comune di Strongoli che si
palesa contrario ai canoni di correttezza e buona fede di cui agli artt. 1175, 1375 c.c., sussistendo
quindi una responsabilità della resistente p.a. per culpa in contrahendo ex art. 1337 c.c.
Il Comune infatti ha omesso di perfezionare il contratto e consegnare i lavori in assenza di
qualsiasi motivazione […]
Tar Calabria – Catanzaro, Sez. I, 6 marzo 2023, n. 314