“[…] la scelta di ritenere operante un vincolo di aggiudicazione sostanzialmente “allargato”
all’unitario centro decisionale, ancorché l’offerta risulti formalmente imputabile a distinti
operatori economici, costituisce opzione rimessa alla discrezionalità dell’amministrazione. In altre
parole, deve essere la stazione appaltante a stabilire se, una volta introdotto un simile vincolo (di
partecipazione e/o di aggiudicazione) […]
Cons. Stato, Sez. V, 21 ottobre 2022, n. 9003
– in Guida al diritto, 44, 2022, pag. 88;
– in Urb. e appalti, 2, 2023, pag. 231 e ss., con commento di Federica Santomauro, Vincolo di aggiudicazione e imprese collegate.