1. “[…] l’accertamento della concreta coerenza della descrizione delle attività riportate nel certificato
camerale con i requisiti di ammissione richiesti dalla lex specialis e con l’oggetto del contratto di
appalto complessivamente considerato va svolto sulla base del confronto tra tutte le risultanze
descrittive del certificato camerale e l’oggetto del contratto di appalti […]”.
2. “[…] Il principio del favor partecipationis, infatti, orienta l’interprete nel senso di escludere dal
novero dei partecipanti soltanto coloro i quali non abbiano alcuna specializzazione nel settore di
interesse, ossia coloro i quali abbiano svolto attività priva di qualsivoglia attinenza […]
Cons. Stato, Sez. VII, 31 agosto 2023, n. 8101