Mauro Pennasilico, Emergenza e ambiente nell’epoca pandemica. Verso un diritto dello “sviluppo umano ed ecologico”, in Giustizia civile, 3, 2021, pag. 495 e ss.
ABSTRACT: La crisi ecologica e l’emergenza sanitaria globale, che connotano l’epoca pandemica, inducono il giurista a riflettere sulla necessità tanto di una gerarchia di valori, essenziali per la sopravvivenza, quanto di una “conversione ecologica” dell’esperienza giuridica, un nuovo approccio al rapporto dialettico tra “sviluppo” e “ambiente”, che possa mediare anche tra la concezione antropocentrica e la concezione ecocentrica: il diritto dello “sviluppo umano ed ecologico”.
Sommario: 1. Le coordinate del discorso sull’emergenza pandemica: salute, ambiente, economia. Primi corollari dell’analisi così impostata: a) il primato della precauzione: b) la resilienza della sovranità; c) l’inasprimento dei conflitti culturali. 2. (Segue): il conflitto tra antropocentrismo ed ecocentrismo: la sintesi dialettica nella “giusta” sostenibilità. 3. Emergenza sanitaria e “bilanciamento” degli interessi antagonisti: priorità (e non tirannia) dei valori della salute e dell’ambiente. 4. (segue) la compressione “infinita” del diritto alla salute e l’ossimoro dell’emergenza “stabilizzata”: la necessità di una gerarchia di valori, essenziali per la sopravvivenza, e il primato dei doveri. 5. (segue) emergenza ecologico-sanitaria e superamento del bilanciamento “equipinderale” e della gerarchia assiologica “mobile”: la scala di valori “rigida” nel suo nucleo normativo essenziale. 6. La conversione ecologica dell’esperienza giuridica: il diritto dello sviluppo umano ed ecologico.