“[…] la Soprintendenza, nell’esercizio del suo potere consultivo, così statuisce: “gli impianti
serricoli in argomento hanno cancellato, ostruendo peraltro la libera visuale dell’area occupata
dalle serre, oltre 62 mila metri quadrati del paesaggio rurale (forma un quadro naturale di
incomparabile bellezza, ricco di punti di vista e belvedere accessibili al pubblico dai quali si gode
verso l’interno lo spettacolo della bellissima […]
Tar Campania – Salerno, Sez. II, 28 ottobre 2021, n. 2266
– in Riv. giur. dell’edilizia, 6, 2021, pag. 1925 e ss.