Le opere private realizzate, senza alcuna espropriazione, per la produzione di energia elettrica
alimentata da fonti rinnovabili in violazione delle distanze legali non soggiacciono alla disciplina di
cui all’art. 873 c.c. e alle relative sanzioni, in virtù dell’espressa loro equiparazione “alle opere
dichiarate indifferibili e urgenti […]
Cass. civ., Sez. II, 19 maggio 2021, n. 13626
– in Studium iuris, 1, 2022, pag. 69.