“[…] il risarcimento del danno da ritardo, relativo ad un interesse legittimo pretensivo, non può
essere avulso da una valutazione concernente la spettanza del bene della vita e deve essere
subordinato, tra l’altro, anche alla dimostrazione che l’aspirazione al provvedimento sia destinata
ad esito favorevole […]
Tar Campania – Napoli, Sez. VII, 7 dicembre 2020, n. 5908