1. “[…] Il procedimento di cui all’art. 5, co. 2, lett. c-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400 prevede
che il Presidente del consiglio dei ministri può deferire al Consiglio dei ministri, ai fini di una
complessiva valutazione ed armonizzazione degli interessi pubblici coinvolti, la decisione di
questioni sulle quali siano emerse valutazioni contrastanti tra amministrazioni a diverso titolo
competenti in ordine alla definizione di atti e provvedimenti […]
Cons. Stato, Sez. IV, 19 maggio 2023, n. 5019