
STUDIO LEGALE MESCIA
Nel corso degli anni, l’attività dello Studio Legale Mescia si è profusa nei variegati settori del diritto civile, del diritto amministrativo e del diritto tributario, grazie al costante aggiornamento dei suoi professionisti che si occupano delle specifiche tematiche, in modo da garantire competenza e specializzazione.
Lo Studio Legale Mescia presta assistenza, sia giudiziale che stragiudiziale, in favore di pubbliche amministrazioni, enti pubblici, imprese e soggetti privati, garantendo assistenza e difesa su tutto il territorio nazionale, avanti alle Corti italiane, anche superiori.
L’unione, la passione e la specifica competenza dei professionisti dello Studio Legale Mescia garantiscono un servizio a misura delle peculiari esigenze di ciascun cliente.
Rassegna
EDILIZIA E URBANISTICA: 1. Edilizia e urbanistica – Costruzione -Nozione -Individuazione -Realizzazione di muri di cinta o di contenimento ed zttività di movimento di terra -Vi rientrano. 2. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -Finalità -Individuazione. 3. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire – Difformità del realizzato rispetto dal progetto assentito -Rilevanza -Ragioni. 4. Edilizia ed urbanistica Art. 31 del testo unico edilizia -Edificazione in assenza del permesso di costruire ed edificazione in totale difformità o con variazioni essenziali -Equiparazione – Sussiste 5. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -Totale difformità -Nozione -Individuazione – Mancato completamento della costruzione -Rilevanza -Ragioni. 6. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -“non finito architettonico” -Nozione – Individuazione -Equiparazione a ‘divergenza tra consentito e realizzato’ -Russiste -Ragioni. 7. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -Termine di validità ed efficacia -Finalità – Individuazione. 8. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -Termine di validità ed efficacia -Proroga o Rinnovo -Ammissibilità. 9. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -Termine di validità ed efficacia -Scadenza Rinnovo -Ammissibilità -Principio del tempus regit actum -Applicabilità. 10. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire –Entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche -Decadenza -Derogabilità in caso di lavori già cominciati e completati entro il termine di tre anni dalla data del loro inizio -Ragioni. 11. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire -Termine di validità ed efficacia -Scadenza – Decadenza -Intervenuta esecuzione di opere parziali, non riconducibili al progetto approvato sotto il profilo strutturale e funzionale -Restituzione in pristino -Necessità -Ragioni. 12. Edilizia e urbanistica – Permesso di costruire – Realizzazione, prima della decadenza del, di opere non completate -Conseguenze – Individuazione.
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, Sentenza, 30 luglio 2024, n. 14, in Urbanistica e appalti, novembre – dicembre 2024, n. 6, p.732 con nota di Roberto Musone “La disciplina giuridica applicabile alle opere parzialmente eseguite in virtù di un titolo ediliziodecaduto e non oggetto di intervento di completamento in virtù di un nuovo titolo edilizio”.
APPALTI: 1. Appalti e contratti pubblici – Gara – Offerta economicamente più vantaggiosa – Procedura caratterizzata da una netta separazione tra la fase di valutazione tecnica e valutazione economica –Principio di riservatezza – Applicazione – Effetti – Individuazione. 2. Appalti e contratti pubblici – Gara – Offerta economicamente più vantaggiosa – Divieto di commistione tra offerta economica e offerta tecnica – Espressione del principio di segretezza dell’offerta economica – Ratio: attuazione dei principi di imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa, ex articolo 97 della Costituzione – Conseguenza: nessun elemento economico deve essere reso noto prima che siano rese le valutazioni sull’offerta tecnica. 3. Appalti e contratti pubblici – Gara – Offerta economicamente più vantaggiosa – Divieto di commistione tra offerta economica e offerta tecnica – Portata – Valutazione in senso concreto – Esercizio proporzionato e ragionevole della discrezionalità tecnica – Necessità. 4. Appalti e contratti pubblici – Gara – Offerta economicamente più vantaggiosa – Principio del risultato – Principio della fiducia – Ratio: funzionalizzazione dell’esercizio della discrezionalità amministrativa verso il miglior risultato possibile – Ragioni. 5. Appalti – Gara telematica – Rigidità della piattaforma telematica – Contrasta con i principi del risultato e della fiducia – Attivazione tempestiva per caricare l’offerta (incompleta) su piattaforma telematica – Successivo invio dell’offerta integrale mediante p.e.c. – Esclusione – Illegittimità -Ragioni. 6. Appalti – Giustizia amministrativa – Atti e provvedimenti amministrativi – Provvedimento “plurimotivato” – Richiamo formale a motivazione ulteriore – Necessità – Motivazione “per relationem” inesistente “ab origine” – Inusfficienza.
Consiglio di Stato, Sez. VII, Sentenza, 01 luglio 2024, n. 5789, in Urbanistica e appalti, novembre – dicembre 2024, n. 6, p. 754, con nota di Margherita Amitrano Zingale “Una lettura del principio di segretezza delle offerte alla luce dei principi del risultato e della fiducia: riverberi operativi sull’esercizio della discrezionalità amministrativa”.
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA – PROCESSO AMMINISTRATIVO: 1. Giustizia amministrativa – Processo Amministrativo -Bando di gara -Chiarimento stazione appaltante: contenuto non immediatamente escludente -Onere di immediata impugnazione – Non sussiste. 2. Giustizia amministrativa – Processo Amministrativo – Appello – Erronea declaratoria di irricevibilità del ricorso di primo grado – Annullamento con rinvio al primo giudice ex art. 105, comma 1, c.p.a. –Presupposi: “palese errore” o “motivazione tautologica”. 3. Appalti – Contratti continuativi di cooperazione ex art. 105, comma 3, lett. c-bis), d.lgs. n. 50 del 2016 -Natura e funzione -Apporto di qualifiche o requisiti soggettivi mancanti – Impossibilità.
Consiglio di Stato -Sezione Quinta – Sentenza 12 marzo 2025, n. 2038.
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA – PROCESSO AMMINISTRATIVO: 1. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo – Appello – Erronea declaratoria di irricevibilità del ricorso di primo grado – Annullamento con rinvio ex art. 105, comma 2, c.p.a. – Sussistenza. 2. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo – Appello – Annullamento con rinvio ex art. 105, comma 2, c.p.a. – Avviso alle parti – Esclusione – Ragioni.
Consiglio di Stato -Sezione Terza- Sentenza 21 marzo 2025, n. 2340.
PROCESSO AMMINISTRATIVO – TUTELA CAULEARE: 1. Giustizia amministrativa – Tutela cautelare – Ordinanza cautelare propulsiva – Remand – Nuovo provvedimento sostitutivo –Effetti: cessazione della materia del contendere o sopravvenuto difetto di interesse -Ragioni. 2. Giustizia amministrativa – Tutela cautelare – Ordinanza cautelare propulsiva – Remand – Effetti meramente interinali -Ragioni.
T.A.R. Sicilia Catania – Sezione Terza – Sentenza 5 marzo 2025, n. 818.
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA – COMMERCIO: 1. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo – Azione di annullamento titolo autorizzatorio edilizio – Legittimazione al ricorso ed interesse ad agire – Vicinitas e Pregiudizio -Onere di accertamento d’ufficio -Sussiste. 2. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo – Azione di annullamento titolo autorizzatorio edilizio – Legittimazione al ricorso ed interesse ad agire – Azione di annullamento – Vicinitas commerciale – Nozione. 3. Concorrenza – Libertà di stabilimento – Libera prestazione di servizi – Libertà di apertura di nuovi esercizi commerciali – Limitazioni – Ammissibilità: solo a tutela della salute, dei lavoratori, dell’ambiente e dei beni culturali – Salvaguardia di posizioni commerciali già acquisite -Inammissibilità.4. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo – Azione di annullamento titoloautorizzatorio edilizio – Legittimazione al ricorso ed interesse ad agire – Azione di annullamento – Vicinitas commerciale – Pregiudizio significativo – Prova rigorosa -Necessità. 5. 4. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo – Carattere di giurisdizione soggettiva -Sussistenza – Specifico beneficio in favore di chi propone la domanda -Necessità – Ragioni.
Consiglio di Stato, Sezione Quarta, Sentenza 10 marzo 2025, n. 1946.
APPALTI: 1. Appalto – Verifica anomalia dell’offerta -Giudizio di non anomalia – Onere di motivazione rafforzata -Non sussiste -Ragioni 2. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo -Impugnazione giudizio positivo dell’offerta sospettata di anomalia – Onere di dimostrarne l’irragionevolezza o l’erroneità – Grava sul ricorrente. 3. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo -Impugnazione giudizio positivo dell’offerta sospettata di anomalia – Articolata contestazione sul giudizio di non anomalia dell’offerta -Diritto di difesa dell’aggiudicatario -Allegazione di tutti gli elementi che possono convincere il giudice in ordine alla correttezza della valutazione di congruità -Ammissibilità – Ragioni. 4. Appalto – Verifica anomalia dell’offerta -Valutazione di congruità globale e sintetica – Sufficienza – Valutazione parcellizzata delle singole voci di prezzo -Non è necessaria. 5. Appalto – Verifica anomalia dell’offerta -Giudizio negativo – Inattendibilità di singole voci che rendano l’intera operazione economicamente non plausibile – Ammissibilità. 6. Giustizia amministrativa – Processo amministrativo -Impugnazione giudizio positivo dell’offerta sospettata di anomalia -Sindacabilità -Limiti: solo per manifesta e macroscopica erroneità o irragionevolezza dell’operato della stazione appaltante che rilevi l’inattendibilità complessiva dell’offerta. 7. Appalto –Offerta -Indicazione de costo della manodopera e degli oneri in misura superiore a quanto previsto dal disciplinare di gara – Verifica anomalia dell’offerta -Non è necessaria – Ragioni.
T.A.R. Piemonte – Sezione Prima – Sentenza 26 febbraio 2025, n. 442.
AMBIENTE: 1. Ambiente – Responsabilità per danno ambientale – Obbligo di bonifica: è in capo al responsabile dell’inquinamento – Onere di individuare e ricercare il responsabile dell’inquinamento: grava sull’amministrazione. 2. Ambiente – Responsabilità per danno ambientale – Obbligo di bonifica – Configurabilità automatica in capo al proprietario dell’area inquinata – Non sussiste – Prova del nesso causale – Necessità. 3. Ambiente – Responsabilità per danno ambientale – Mancata individuazione del responsabile ed assenza di interventi volontari –Realizzazione opere di bonifica –Onere a carico delle amministrazioni competenti –Privilegio speciale immobiliare sul fondo bonificato – Sussistenza.
Consiglio di Stato, Sezione Quarta, 28 agosto 2024, n. 7274, in Giurisprudenza italiana, novembre 2024, n. 11, p. 2291.
APPALTI – GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA: 1. Giustizia Amministrativa – Processo amministrativo – Bando – Criteri ambientali minimi – Onere di immediata impugnazione – Insussistenza – Ragioni. 2. Giustizia Amministrativa – Processo amministrativo – Bando – Criteri ambientali minimi – Inserimento nella legge di gara -Obbligo -Mancato inserimento -Illegittimità del bando – Effetti: caducazione dell’intera gara e l’integrale riedizione della stessa. 3. Appalti – Bando – Criteri ambientali minimi – Canone normativo – Sussistenza – Esercizio di discrezionalità – Insussistenza. 4. Appalti – Bando – Criteri ambientali minimi – Criterio del “Risultato” –”migliore offerta”- Presupposti: migliori condizioni economiche a parità di requisiti qualitativi richiesti. 5. Appalti – Bando – Principio del risultato –Natura -Parametro di legalità dell’azione amministrativa -Effetti: ampliamento del perimetro del sindacato giurisdizionale.
Consiglio di Stato, Sezione Terza, Sentenza, 27 maggio 2024, n. 4701, in Urbanistica e appalti, novembre- dicembre, 2024, n. 6, p.764, con commento di Alessandro Enrico Basilico “Le funzioni della contrattazione pubblica e il ruolo del giudice amministrativo alla luce dell’obbligo di rispettare i c.a.m.”
Energia
ENERGIA – PAESAGGIO: 1. Energia -Beni culturali paesaggistici e ambientali – Vincolo paesaggistico –Installazione pannelli fotovoltaici – Autorizzazione paesaggistica – Necessità –Ragioni. 2. Energia -Beni culturali paesaggistici e ambientali – Vincolo paesaggistico –Installazione pannelli fotovoltaici – Autorizzazione paesaggistica – Necessità –Derogabilità -Condizioni.
Consiglio di Stato – Sezione Quarta – Sentenza 18 febbraio 2025, n. 1341.
ENERGIA: 1. -Energia -Processo di crescita sostenibile – Installazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Nuovo sistema di localizzazione degli impianti – A livello statale: spetta l’individuazione in via generale, con decreti ministeriali interministeriali, delle zone reputate idonee e non idonee – A livello regionale: spetta la successiva individuazione delle aree idonee, conformemente ai principi e ai criteri stabiliti dai medesimi decreti – Preminenza: verificare l’idoneità di aree non utilizzabili per altri scopi -Necessità. 2. -Energia – Processo di crescita sostenibile – Installazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Nelle more dell’individuazione delle aree idonee – Ambiti considerati idonei ex lege – Individuazione. 3. Ambiente – Processo di crescita sostenibile – Installazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Nelle more dell’individuazione delle aree idonee – Delibera regionale – Disciplina transitoria – Valutazione di “primo livello” – Successiva valutazione in concreto e caso per caso l’edificabilità degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, su determinate zone del territorio regionale – Limiti – Esclusione – Violazione del principio fondamentale di massima diffusione delle fonti di energia rinnovabili- Insussistenza. 4. Ambiente – Processo di crescita sostenibile – Installazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Nelle more dell’individuazione delle aree idonee – Delibera regionale – Disciplina transitoria – Valutazione di “primo livello” – Successiva valutazione in concreto e caso per caso dell’edificabilità degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, su determinate zone del territorio regionale -Limiti – Esclusione –Violazione dei principi di settore stabiliti Corte Costituzionale- Insussistenza. 5.Ambiente – Processo di crescita sostenibile – Installazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Nelle more dell’individuazione delle aree idonee – Delibera regionale – Disciplina transitoria – Valutazione di “primo livello” – Successiva valutazione in concreto e caso per caso dell’edificabilità degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, su determinate zone del territorio regionale – Natura: atto di indirizzo e programmatico- Ratio: bilanciamento dell’interesse alla diffusione delle energie rinnovabili con la conservazione del patrimonio ambientale regionale- Legittimità -Sussistenza.
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Quinta, Sentenza 31 dicembre 2024 n. 23856
ENERGIA – ESPORPIAZIONE: 1 Espropriazione -Impianto eolico -Decreto di esproprio –Mancata impugnativa da parte dei proprietari -Effetti: consolidamento dei effetti giuridici del decreto di esproprio – Opposizione alla realizzazione dell’impianto -Ricorso giurisdizionale –Inammissibilità per difetto di legittimazione. 2. Espropriazione -Impianto eolico – Opposizione alla realizzazione dell’impianto -Ricorso giurisdizionale -Legittimazione a ricorrere -Onere della prova -Spetta al ricorrente -Mancata allegazione in primo grado -Inammissibilità -Mero deposito documentale -Insufficienza – Ragioni.
Consiglio di Stato, Sezione Quarta, 10 febbraio 2025 n. 1069