“[…] la Convenzione introduce un concetto certamente ampio di “paesaggio”, non più
riconducibile al solo ambiente naturale statico, ma concepibile quale frutto dell’interazione tra
uomo e ambiente, valorizzando anche gli aspetti identitari e culturali. Secondo tale prospettiva, è
pertanto la sintesi dell’azione di fattori naturali […]
Cons. Stato, Sez. IV, 28 gennaio 2022, n. 624
– in Il Foro amm., 1, 2022, pag. 38;
– in Riv. giur. dell’edilizia, 2, 2022, pag. 540 e ss.