“[…] In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori – sia pure
riconducibili, nella loro oggettività, alle categorie della manutenzione straordinaria del restauro
e/o del risanamento conservativo, della ristrutturazione, della realizzazione di opere costituenti
pertinenze urbanistiche – ripetono le caratteristiche d’illegittimità dell’opera principale […]
Cons. Stato, Sez. VI, 17 maggio 2021, n. 384