Rassegna

APPALTI – PROJECT FINANCING: 1. -Appalto -“Metodi di calcolo del valore stimato delle concessioni” ex art. 167 del d.lgs. n. 50 del 2016 -Fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto -Opere c.d. fredde -Insufficienza -Ragioni. 2. -Appalto -Bando -Errata indicazione del valore della concessione -Illegittimità del bando con conseguente esercizio del potere di ritiro dell’Amministrazione -Presupposti -Ragioni. 3. -Atto amministrativo -Revoca ex art. 21-quinquies della l. n. 241 del 1990 -Tre presupposti alternativi -Individuazione. 4. –Appalto -Revoca atti di gara per l’affidamento di una concessione -Rivalutazione del pubblico interesse a fronte di una proposta di project financing -Obbligo dell’Amministrazione di corresponsione dell’indennizzo ex art. 21 quinquies della l. 241 del 1990 -Insussistenza. 5. -Responsabilità precontrattuale della p.a. -Presupposti: affidamento obiettivamente meritevole di tutela del privato -Principio della tutela dell’apparenza. 6. –Atto amministrativo -Qualificazione come “revoca e annullamento” -Irrilevanza ai fini della legittimità dell’adottato provvedimento -Ragioni.

1. L’art. 167 del d.lgs. n. 50 del 2016 rubricato “metodi di calcolo del valore stimato delle
concessioni”, ancora la stima al fatturato conseguibile dal concessionario, imponendo di
determinare la remunerazione reale dell’investimento. Infatti, il valore della concessione è costituito
dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell’IVA,
quale corrispettivo dei servizi oggetto della concessione, nonché per le forniture accessorie a tali
servizi. il valore della concessione non può essere ancorato unicamente al parametro del canone di
concessione, e ciò soprattutto rispetto alla concessione di cd. opere fredde (oggetto del caso si
specie), caratterizzate dal fatto che il concessionario non è destinato a ricevere i pagamenti dagli
utenti finali del servizio, sicchè emerge all’evidenza che quella del fatturato si inquadra come una
stima prospettica, che richiede l’attualizzazione di ogni ricavo futuro ritraibile dalla gestione del
servizio per tutta la durata dell’affidamento, atteso che va parametrata al fatturato complessivo che
si prevede possa derivare dalla fornitura dei servizi a favore della massa degli utenti
Il valore della concessione non può essere ancorato unicamente al parametro del canone di
concessione, e ciò soprattutto rispetto alla concessione di cd. opere fredde, quale quella oggetto di
causa, caratterizzate dal fatto che il concessionario non è destinato a ricevere i pagamenti dagli
utenti finali del servizio, sicchè emerge all’evidenza che quella del fatturato si inquadra come “una
stima prospettica, che richiede l’attualizzazione di ogni ricavo futuro ritraibile dalla gestione del
servizio per tutta la durata dell’affidamento”, atteso che ‘va parametrata al fatturato complessivo che
si prevede possa derivare dalla fornitura dei servizi a favore della massa degli utenti. […]

Consiglio di Stato, Sezione Quinta, Sentenza 24 agosto 2023, n. 7927, in Urbanistica e Appalti n. 6/2023, pag. 727: “Un peculiare esercizio del potere di autotutela in materia di project financing ad iniziativa privata”, di M. Amitano Zingale

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