“[…] L’azione di ottemperanza c.d. ”di chiarimenti” di cui all’art. 112, comma 5, c.p.a. costituisce uno
strumento di supporto e chiarificazione per l’Amministrazione qualora alla corretta esecuzione del
giudicato si frapponga non l’intento di resistere alle altrui pretese, ma solo la difficoltà di intendere
il decisum cui dar seguito nella successiva attività provvedimentale, e per questo utile anche al solo
fine di ottenere l’esatta interpretazione della sentenza ottemperanza […]
Cons. Stato, Sez. IV, 27 maggio 2022, n. 4276
– in Il Foro amm., 5, 2022, pag. 621