1. “[…] l’impostazione della parte appellante è, già in radice, intrinsecamente minata nella sua
persuasività esplicativa delle effettive ragioni della determinazione impugnata dalla diversità tra il
soggetto deputato al compimento delle scelte difensive nell’ambito di un giudizio in corso di
svolgimento – identificabile nel titolare del relativo ministero difensivo – e l’organo/gli organi di
amministrazione attiva preposto/i al perseguimento degli interessi pubblici affidati all’Amministrazione
ed alla adozione dei provvedimenti consequenziali […]
Cons. Stato, Sez. III, 23 giugno 2023, n. 6208