Chiara Castaldo, La fruizione come elemento di definizione del regime giuridico del bene culturale, in Dir. amm., 4, 2022, pag. 1145 e ss.
Abstract: Il presente contributo intende proporre un’analisi dei tratti salienti della disciplina dei beni culturali (d.lgs. n. 42 del 2004), individuando quale elemento di definizione della stessa una generale destinazione pubblica del bene culturale. In primo luogo, partendo dalla tradizionale nozione unitaria di bene culturale, si prendono in considerazione le ragioni legittimanti la sussistenza di un discrimine tra proprietà pubblica e privata sul bene culturale, alla luce di un diritto costituzionalmente protetto alla fruizione dei beni culturali (artt. 2, 9, 33 Cost.). In secondo luogo, ci si sofferma sul rapporto tra fruizione e immaterialità, con particolare riferimento ai nuovi beni culturali immateriali (c.d. born digital heritage) e alla disciplina dell’immagine e del riuso.
SOMMARIO: 1. Il bene culturale tra appartenenza e destinazione alla pubblica fruizione. 2. La destinazione all’uso generale e i diritti degli individui. 3. L’incidenza della fruizione generale sul regime di circolazione. 4. L’immagine e il riuso. 5. Dalla fruizione al bene culturale immateriale.