Appalti

APPALTI: Il PNRR come opportunità, mancata, per rileggere in chiave critica il progressivo (ma non inesorabile) accentramento delle funzioni di acquisto.

Annalaura Giannelli, Il PNRR come opportunità, mancata, per rileggere in chiave critica il progressivo (ma non inesorabile) accentramento delle funzioni di acquisto, in Diritto amministrativo, 3, 2022, pag. 741 e ss.

ABSTRACT: Il contributo si propone di esaminare criticamente il  fenomeno dell’accentramento delle funzioni di acquisto, anche alla luce degli spunti offerti dal PNRR. L’idea  prevalente nel dibattito è quella secondo cui l’accentramento garantirebbe risparmio di risorse e incremento della qualità delle prestazioni acquistate. Questa premessa viene revocata in dubbio  dall’articolo, nel quale vengono evidenziate le criticità che derivano dall’attuale regime di adesione obbligatoria alle convenzioni, molto spesso caratterizzate da condizioni meno vantaggiose rispetto a quelle presenti nel mercato degli acquisiti autonomi. In quest’ottica vengono prospettate delle ipotesi di rinnovamento del sistema degli acquisti pubblici, volto ad incentivare una più numerosa e proficua partecipazione degli operatori economici al mercato degli acquisti accentrati.

SOMMARIO: I. Premessa. II.1. Tre “invarianti” in corso di superamento. L’indifferenza delle procedure ai profili soggettivi inerenti “chi conduce la gara”. II.2. Il modello del “command and control”. II.3. La professionalizzazione dei compratori. III. Il superamento delle invarianti. I fenomeni di “accentramento diffuso” e la crisi della logica dei “compratori di professione”. IV.1. Accentramento diffuso e qualificazione delle stazioni appaltanti. IV.2. Verso il superamento del “command and control”. V. Conclusioni.