Filippo Borriello, Estetica, decoro e coerenza architettonica del contesto urbano nella giurisprudenza italiana e olandese, in Riv. giur. dell’edilizia, 4, 2022, pag. 321 e ss.
Abstract: L’articolo intende analizzare, in prospettiva comparata tra Italia e Paesi Bassi, la posizione del giudice amministrativo in ordine al sindacato delle valutazioni tecniche espresse dagli organi consultivi sulla compatibilità paesaggistica degli interventi edilizi. Il lavoro prende spunto dai recenti casi affrontati nella giurisprudenza amministrativa italiana ed olandese. In particolare, i giudici dei due ordinamenti posti in comparazione si sono espressi su fattispecie analoghe, in tema di impatto degli interventi di tinteggiatura delle facciate delle abitazioni, realizzazione di abbaini e sostituzione delle tegole di fabbricati di colori diversi, rispetto al loro inserimento nel contesto urbano, paesaggistico ed ambientale ed in relazione alla compatibilità con i canoni estetici dei luoghi. Pur con alcune diversità, l’analisi degli orientamenti pretori e dottrinali sul punto mostra, nei due ordinamenti posti in comparazione, una sostanziale convergenza dei rispettivi sistemi di diritto amministrativo nazionale, non soltanto sotto il profilo dell’istituzione di appositi organi consultivi a carattere tecnico ma anche quanto all’individuazione di specifici parametri per le valutazioni paesaggistiche, quali l’estetica, il decoro e la coerenza architettonica, e all’intensità dello scrutinio giurisdizionale. L’articolo ha poi l’obiettivo di dimostrare il riconoscimento, da parte del giudice amministrativo, in entrambi i sistemi giuridici messi a confronto, di uno specifico interesse all’estetica ed alla coerenza architettonica nel contesto urbano di riferimento, quale limite della proprietà privata.
Sommario: 1. Le valutazioni paesaggistiche. 1.1. La natura e il contenuto delle valutazioni paesaggistiche tra discrezionalità, tecnica e merito. 1.2. Il procedimento di valutazione paesaggistica. 2. Il sindacato del giudice amministrativo italiano sulle valutazioni paesaggistiche. 2.1. I canoni di valutazione paesaggistica. Decoro e aspetto architettonico, una sottile distinzione. 2.2. Segue. Estetica e coerenza architettonica, il tentativo di una ricostruzione organica di due nuovi (o forse no) canoni giuridici. 2.3. L’impatto della caratterizzazione cromatica , tipologica e materica delle tegole sulla coesione architettonica dei fabbricati. 2.4. Tutela dell’estetica, design dei fabbricati e interesse all’installazione di impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili: un difficile bilanciamento. 2.5. La compatibilità della scelta del colore per la tinteggiatura delle facciate degli edifici in relazione ai canoni estetici e all’aspetto cromatico dei luoghi. 3. La posizione del giudice amministrativo olandese sulla compatibilità degli interventi relativi ad abbaini, tegole e colore delle facciate con i canoni estetici dei luoghi. 4. Convergenze e divergenze dei sistemi di diritto amministrativo italiano ed olandese sulle valutazioni paesaggistiche.