“[…] per espressa previsione del T.U. espropri, l’unica opzione alternativa alla restituzione del
suolo in ipotesi di utilizzazione dello stesso senza l’emissione di un valido ed efficace decreto di
esproprio è, all’esito del procedimento e dell’intervenuta realizzazione dell’opera, l’acquisizione
sanante ex art. 42 bis del D.P.R. n. 327 su citato, sulla scorta di “attuali ed eccezionali ragioni di
interesse pubblico” […]
Tar Puglia – Bari, Sez. III, 26 novembre 2022, n. 1589