“[…] l’attuale disciplina in materia elettorale è ispirata al principio generale del favore per la
validità del voto, nel senso che il suffragio deve essere considerato valido ogni qualvolta se ne possa
desumere la volontà effettiva dell’elettore, dovendo salvaguardarsi la volontà del cittadino elettore
ogni qualvolta le anomalie contenute nella scheda possano trovare ragionevoli spiegazioni nelle
modalità […]
Cons. Stato, Sez. II, 10 agosto 2021, n. 5841
– in Il Foro amm., 7/8, 2021, pag. 1114.