“[…] a interrompere il maturare del termine di perenzione di un giudizio non basta un qualsivoglia
atto di impulso processuale – nemmeno se si tratti dei motivi aggiunti di ricorso – , essendo sempre
indispensabile l’atto specifico a ciò deputato, che è l’istanza di fissazione dell’udienza è […]
C.g.a., Sez. giurisd., 17 giugno 2022, n. 709