“[…] La violazione del diritto di determinarsi liberamente nella scelta dei propri percorsi
esistenziali, determinata dal colpevole ritardo diagnostico di una patologia ad esito certamente
infausto, non coincide con la perdita di “chances” […]
Cass. civ., Sez. III, 12 ottobre 2021, n. 27682
– in La nuova giurisprudenza civile commentata, 2, 2022, pag. 356 e ss., con commento di Nicoletta
Muccioli, In tema di danno da ritardata diagnosi.