Giovanni Amoroso, La doppia pregiudiziale e l’individuazione della Corte (costituzionale o di giustizia) cui il giudice può rivolgersi in prima battuta, in Il Foro it., 1, 2022, Sez. Monografie e Varietà, pag. 2 e ss.
Abstract: A seguito del superamento della dottrina della doppia pregiudiziale si è posto il problema di quale Corte debba il giudice adire <<in prima battuta>>: se la Corte Costituzionale, che a sua volta può fare il rinvio pregiudiziale interpretativo alla Corte di giustizia, o direttamente quest’ultima. Nella giurisprudenza costituzionale si rinvengono vari percorsi processuali alternativi.
Premessa. La doppia pregiudiziale (costituzionale ed europea). 2. Il novum costituito dal superamento della doppia pregiudiziale. 3. L’area di possibile sovrapposizione di parametri europei di impronta tipicamente costituzionale. 4. La conferma del nuovo corso della giurisprudenza costituzionale. 5. L’individuazione della corte chiamata a pronunciarsi in prima battuta e i percorsi processuali possibili. 6. Priorità dell’incidente di costituzionalità seguito dal rinvio pregiudiziale ala Corte di giustizia. 6.1. (segue) Sanzioni per abuso di informazioni privilegiate in materia di intermediazione finanziaria e diritto al silenzio. 6.2. (segue) Assegno di natalità e per nuclei familiari in favore di cittadini extracomunitari. 6.3. (segue) Mandato di arresto europeo, diritto alla salute e tutela dei cittadini extracomunitari. 7. Priorità dell’incidente di costituzionalità deciso senza previo rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia. 8. Priorità del rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia. 8.1. (segue) a) Rinvio pregiudiziale a seguito della decisione del giudizio principale da parte del giudice a quo. 8.2. (segue) b) Rinvio pregiudiziale seguito da incidente di costituzionalità sollevato dal giudice a quo. 9. Questione di costituzionalità sollevata contemporaneamente al rinvio pregiudiziale interpretativo alla Corte di giustizia. 10. Considerazione conclusiva.